Scorzette d' arancia candite

Idee per i regali di Natale quest'anno pari a zero tranne quello del Marito comunemente quello più difficile da scegliere e contro ogni prognostico già acquistato la scorsa settimana.

Ripiegherò quindi su dei regali golosi homemade proprio come queste scorzette d'arancia candite un classico dei dolci natalizi.

Realizzarle sarà semplicissimo ve lo assicuro, basterà tanta pazienza perfettamente ripagata dal profumo che si sprigionerà in casa grazie alle arance.

Acquistate mi raccomando frutta biologica e specialmente in questo caso con la buccia edibile perfetta per l'utilizzo che andrete a farne.

 Ingredienti;

• 100 gr di buccia d'arancia biologica edibile
• 100 gr di zucchero di canna
• 100 gr d'acqua

Scorzette d'arancia candite

Procedimento;

Lavate per bene sotto l'acqua corrente le arance e ricavate da ognuna degli spicchi longitudinali.

Tagliate a striscioline di circa 1 cm gli spicchi.

Scorzette d'arancia candite

Lasciate le scorzette in acqua per un giorno intero cambiando almeno tre volte l'acqua.

Passato il tempo necessario, mettete in un pentolino le arance ricoperte dai 100 gr d'acqua e 100 gr di zucchero di canna cucinando a fuoco basso per circa 10 minuti finchè lo sciroppo d'acqua e zucchero si consumerà.

Con molta pazienza dividete a questo punto le scorzette una a una su una placca ricoperta da carta da forno dove dovranno asciugarsi per circa sei ore.

Scorzette d'arancia candite

 

Crema di nocciole

Visto che manca oramai pochissimo a Natale eccovi la ricetta per fare in casa e in meno di dieci minuti una buonissima crema alle nocciole vegana, che nulla ha da invidiare alla ricetta che vi proponevo lo scorso anno della Nutella.

Uno degli ingredienti principali di questa crema sono i fagioli cannellini; potrà sembrare un ingrediente stranissimo per un dolce ma vi assicuro che quando gusterete questa golosità a tutto penserete tranne che ai fagioli.

Ingredienti per 4 vasetti;

• 240 gr di fagioli cannellini
• 40 gr di cacao amaro
• 100 gr di nocciole tostate
• 100 gr di zucchero integrale
• 50 gr di olio di semi di girasole
• 50 gr di latte di riso (o di soia)
• 3 cubetti di cioccolato fondente 70%
• una punta di vaniglia Bourbon 

Procedimento;

Sciogliete a bagnomaria i cubetti di cioccolato e nel frattempo tritate a più riprese, per evitare che il composto si surriscaldi e perda le sue proprietà, lo zucchero integrale e le nocciole fino a polverizzarle.

A parte frullate i fagioli con il latte finchè otterrete una crema.

Unite i due composti e gli ingredienti mancanti frullando a più riprese per ottenere la densità che più vi piace.

La cioccolata si conserva in dei vasetti di vetro sterilizzati in frigo per circa dieci giorni.

Hummus di zucca e lenticchie

Ditemi che capita anche voi di metterci anima e corpo in una ricetta e fare una schifezza poi, farne una sbagliando quasi tutto e realizzare un capolavoro?!

Ecco è il caso di questa ricetta, un'avanzo di qua, un sbaglio di là ma un hummus di zucca veramente squisito.

Hummus di zucca e lenticchie profumato al rosmarino

Le foto le ho scattate al volo, senza fronzoli quasi incredula della bontà che avevo realizzato.



Ingredienti;

• mezza zucca
• 1 rametto di rosmarino
• 30 gr di lenticchie
• 1 scalogno
• olio evo
• sale q.b

Hummus di zucca e lenticchie profumato al rosmarino

Procedimento;

Mettete in  ammollo le lenticchie se necessario facendo fede a ciò che è riportato nella confezione.

Tagliate a dadini la zucca, e lasciatela rosolare in un tegame con lo scalogno tagliato a rondelle molto sottili e le lenticchie.

Profumate con il rosmarino, aggiungete un pò d'acqua calda, regolate di sale e continuate la cottura finchè le lenticchie saranno cotte.

A cottura ultimata frullate tutto con un minipimer aggiungendo un filo d'olio.

Perfetta da spalmare su dei crostini di pane caldo.

Torta carote e nocciole

Quante volte si può dire grazie!??
Infinite direi, come infiniti sono stati i complimenti ricevuti nell'ultima settimana per la nuova grafica del blog.
Pian piano lo sto rendendo il blog che sognavo,e poco importa se non rispetta le classiche linee della blogger perfetta, rispetta Chiara e questo per me può bastare.
L'altro giorno parlavo con un'amica food blogger Patrizia del blog The growling breakfast (correte a visitare il suo meraviglioso mondo) su quanto questo mondo blogger non mi rispecchi.
Io non sono quella che vuole apparire a ogni costo, che stalkerizza amici e conoscenti con i suoi post, non voglio vivere con il telefono in mano per essere sempre social.
Io sono diversa e ne vado fiera, sono semplice come semplici sono le ricette che propongo, ho un sogno che è anche la mia passione ed è questo blog al quale non ho cambiato nome proprio perché rispecchia a pieno quello che ho dentro.

A volte incontrare altre persone fà bene, scambiarsi energie ed idee, anche con quelle che meno si avvicinano al nostro modo di essere perché ci fanno ben capire chi o cosa non vogliamo diventare.

Per festeggiare tutte queste belle emozioni e questi cambiamenti, una ricetta dolce, ideale per l'autunno o per l'inverno visto le temperature rigide di questi giorni.

Ingredienti;

• 100 gr di ricotta
• 30 gr di nocciole o noci
• 1 carota o 2 piccole
• 1 bustina di lievito
• 200 gr di farina di farro
• 80 gr di zucchero
• 2 uova

Procedimento;

Lavorate le uova con lo zucchero, unite la ricotta,la carota grattugiata, la farina ed il lievito.Riducete in granella le nocciole e stendetele sul fondo della tortiera.

Versateci sopra l'impasto e cucinate il dolce per circa 25 minuti a 180°.

Sarde gratinate al finocchietto

Uno dei ricordi più belli dell'estate è quello del profumo di finocchietto che si respirava ovunque a Lampedusa.
Adoro profumare i piatti, donargli quel tocco in più dato da un aroma o da una spezia.
Il finocchietto è il re indiscusso della mia cucina, specialmente quando ho voglia di ricordare le giornate di sole che fanno bene al cuore.

Ringrazio il marito, che ancora mi maledice per averlo costretto a un inversione di marcia con la moto gridando come una pazza perché dall'altra parte della sarda vendevano il mio amato finocchietto.

Ingredienti per 2 persone;

• circa 400 gr di sarde fresche
• 1 limone dalla buccia edibile
• 5/6 pomodori secchi (quelli della La Bottega Sfusa sono buonissimi)
• finocchietto q.b
• pan grattato q.b
• olio evo e sale 

Procedimento;

Mettete in ammollo i pomodori secchi per una decina di minuti in acqua tiepida.

Lavate e pulite le sarde aprendole a libro e disponetele in una pirofila leggermente oliata.

Tagliate i pomodori a fettine, come anche i limoni e condite le sarde con un trito fatto di pan grattato, scorze di limone i pomodori secchi e il finocchietto.

Regolate di sale e condite con un goccio d'olio evo.

Cuociono a 220° forno statico per circa 15 minuti.

Vegburger con fagioli rossi e porro

Ho finito da poco un corso di cucina che mi ha aperto un nuovo mondo di sapori, ingredienti e colori. Il corso tenuto al Biosapori di Vicenza dalla bravissima Piera Lunardon ha avuto come tema principale l' alimentazione sana e naturale che si avvicina al mondo della macrobiotica.

Tra le tante ricette realizzate da Piera questi vegburger,molto semplici e veloci da realizzare.

Oggi vi propongo la mia versione resa ancor più speciale dalla salsa che l'accompagna dove regina indiscussa è la senape, amante ufficiale di mio marito.

Ingredienti per 7/8 burger;

• 320 di fagioli rossi cotti al vapore
• 1 porro
• 1 cucchiaio circa di fiocchi d'avena
• sale e olio evo q.b

Per la salsa;

• 50 gr di yogurt greco
• 1 cucchiaino di senape

Burger con fagioli rossi e porro

Procedimento;

Rosolate in padella con un filo d'olio il porro tagliato a rondelle e i fagioli per qualche minuto regolando di sale.

Se usate i fagioli in scatola, lavateli molto bene sotto l'acqua prima.

Frullate il tutto, aggiungendo un cucchiaio di fiocchi d'avena o più se l'impasto dovesse essere troppo morbido.

Formate i vegburger e rosolateli in padella finchè si dorano da entrambi i lati.

Preparate la salsa semplicemente lavorandolo yogurt con la senape.

Burger con fagioli rossi e porro

Crocchette di lenticchie e ricotta

Sono una crocchetta dipendente lo ammetto!

Adoro l’impasto che si trasforma tra le mani, la croccantezza della crosticina, la morbidezza del ripieno, e in questo periodo forse più di altri potrei tranquillamente vivere di sol crocchette.

Quelle che vi propongo oggi sono perfette per ingannare i più piccoli che magari delle lenticchie non sono particolarmente ghiotti perché se son riuscita a trarre in inganno il mio di “bimbetto”  state pur tranquilli che ci riuscirete anche voi.

Ho usato delle lenticchie che mi avanzavano dalla sera prima ma se siete più comodi potete usare tranquillamente quelle in lattina.

Crocchette lenticchie e ricotta

Ingredienti per 10 polpette:

• 80 gr di lenticchie 
• 1 carota
• 1 scalogno
• pangrattato q.b
• sale e pepe q.b
• olio evo q.b
• 100 gr di ricotta

Procedimento;

Tagliate a rondelle sottili lo scalogno e la carota.
Soffriggetele con un filo d'olio evo e le lenticchie precedentemente messe in ammollo.

Crocchette di lenticchie e ricotta

Coprite il tutto con dell'acqua calda e continuate la cottura per 20/30 minuti regolando di sale e pepe.
Tritate le lenticchie e le verdure, unite tanto pangrattato quanto basta per rendere il composto della giusta morbidezza.
Formate delle crocchette e procedete con la cottura.

Io le ho rosolate in padella per circa 5 minuti per lato, ma potete anche passarle in forno a 190° 10 minuti per lato.

Plumcake al cocco

Voglia di dolcetti a casa nostra c'è sempre e, in vista dalle prossime visite che probabilmente mi limiteranno di molto le farine con glutine, ho sperimentato questo plumcake perfetto per la colazione.

Sofficissimo e dal gusto delicato di cocco, questa torta senza latte vi stupirà per la morbidezza e per la leggerezza.

Plumcake al cocco

Ingredienti;

• 4 uova
• 1 bustina di lievito
• 250 gr di farina (io semi-integrale)
• 50 gr farina di cocco 
• 120 gr d'acqua
• 130 gr d'olio di semi vario
• 120 gr di zucchero di canna 

Procedimento;

Montate le uova con lo zucchero a parte e poi aggiungete l'acqua, l'olio le farine con il lievito.

Lavorate l'impasto per qualche minuto e poi disponetelo nello stampo.

Cuoce a 180° per 40 minuti.

Plumcake al cocco

Pizza senza glutine

Glutine mio caro glutine, tu ci sei dappertutto e io non tollero proprio più ahimè.
Ebbene si anch'io come moltissime persone mi sono scoperta intollerante al glutine con tutte le conseguenze che ciò comporta; perché se da una parte l'effetto benefico di una dieta gluten free si è fatta subito sentire, dall'altro il glutine è ovunque ed evitarlo a volte è veramente difficile.

Per sviare quindi la mia intolleranza, il mastro pizzaiolo di casa ovvero il marito,ha ben pensato di prepararmi questa deliziosa pizza senza glutine.

Pizza che ha decisamente superato ogni prova conquistato anche i palati più delicati di casa.

Pizza senza glutine

Ingredienti;

• 350 gr di farina di riso
• 250 gr di amido di mais
• 350 gr d'acqua 
• 10 gr di lievito di birra
• 10gr di zucchero
• 2 cucchai di olio evo
• sale q.b

Pizza senza glutine

Procedimento;

Sciogliete il lievito in mezzo bicchiere d'acqua tiepida con lo zucchero.
Mescolate a parte la farina con l'amido e il sale.
Aggiungete il lievito alla farina, unite l'olio a filo e la restante acqua.
Dopo aver impastato per qualche minuto il panetto lasciatelo riposare coperto da uno strofinaccio per circa due ore al riparo da correnti d'aria.
Stendete la pizza su una teglia da forno, e fatela riposare un'altra oretta.

Passata l'ora cuocetela nel forno statico a 220° per dieci minuti senza farcitura.
Farcitela e poi continuate la cottura per altri 20 minuti.

Vellutata di zucchine e patate vitolette

Forse pochi di voi conosceranno le patate vitolettte d'origine andina ma coltivate anche in Francia e in Italia.

Purtroppo raramente le trovo in commercio ma, quelle poche volte, le acquisto immediatamente sia per le loro infinite proprietà nutrizionali sia per il loro gusto di patata-nocciola- castagna.

Hanno un apporto calorico moderato, sono ricche di fibre, vitamine e sali minerali, in particolare di potassio, ma soprattutto hanno un elevata concentrazione di antiossidanti utili per contrastare l'azione dei radicali liberi e per proteggere le nostre cellule contro l'invecchiamento e lo sviluppo doi tumori.

Per inaugurare poi la stagione delle vellutate ecco una ricetta semplicissima, tempo mezzora e avrete pronta un cremosissima zuppa di verdure.

Se non doveste trovare la patate viotolette potete tranquillamente sostituire con quelle normali.

Ingredienti per due persone;

• 4 zucchine
• 2 patate vitolette
• 1 scalogno
• brodo vegetale

Vellutata di zucchine e patate vitolette

Procedimento;

Rosolate le verdure precedentemente tagliate a cubetti con un filo d'olio.

Copritele con il brodo vegetale in ebollizione, regolate di sale e lasciate cuocere per mezz'ora a fiamma bassa.

Frullate e servite.

Vellutata di zucchine e patate vitolette

Brownies alla barbabietola rossa

Un super brownies al cioccolato con un ingrediente misterioso che quasi nessuno è riuscito a identificare, tranne mia mamma.
Ebbene si in questi deliziosi dolcetti, senza uova e senza burro in realtà hanno pochissimo cacao ma tantissima barbabietola.
E proprio lei è la regina indiscussa di un alimentazione sana; ricca di zuccheri, antitumorale per eccellenza, depurativa, ,antiossidante, disintossicante, energetica, combatte l'anemia, diminuisce la pressione arteriosa e protegge il sistema cardiocircolatoria.

La ricetta arriva direttamente da Marco Bianchi divulgatore scientifico e super cuoco.

Brownies alla rapa rossa e cacao

Ingredienti;

• 150 gr di frutta secca mista (io noci e nocciole)
• 250 gr di barbabietola rossa precotta 
• 80 gr di zucchero di canna
• 250 gr di farina di riso
• 50 gr cacao amaro
• 40 gr olio semi mais
• 200 ml latte d'avena o di soia
• mezza bustina di lievito per dolci

Brownies alla rapa rossa e cacao

Procedimento;

Frullate la barbabietola con la frutta secca. 

Aggiungete i restanti ingredienti e amalgamante bene.

Disponete su una teglia  rivestita di carta forno e procedete con la cottura; ci vorranno circa 35 minuti a 180°.

Baci salati

Se siete alla ricerca di un antipasto sfizioso, veloce da preparare e allo stesso tempo molto "scenografico" ecco la ricetta che fà proprio al caso vostro, dei baci salati che si preparano in maniera molto semplice, senza l'aggiunta di uova e neppure d'olio.

Baci salati

Ingredienti per 20 baci;

• 100 gr di farina 
• 70 gr di grana padano
• 90 gr di burro
• 2 cucchiai d'acqua
• 100 gr di farina di mandorle
• sale q.b
• granella di pistacchio q.b
• 100 gr di formaggio spalmabile a piacimento

Baci salati

Procedimento;

Lavorate la farine,il burro ammorbidito, il parmigiano e l'acqua finché l' impasto risulterà omogeneo.

Ricavate circa 40 palline e disponetele su una placca da forno rivestita di carta.

Cuocete nel forno statico a 180° per circa 15 minuti.

Lasciate raffreddare completamente i baci e a quel punto farciteli con il formaggio spalmabile.

Passatali nella granella di pistacchio e "incollateli" tra di loro.

Caseus Veneti 2016

Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (PD), ha ospitato Sabato 24 e Domenica 25 Settembre 2016 il dodicesimo concorso regionale dei formaggi veneti ovvero il Caseus Veneti 2016.

La principale manifestazione dedicata ai formaggi Veneti, promossa dalle 7 DOP di tutela del formaggio, con la guida del Grana Padano e il sostegno della Regione, ha visto gareggiare ben trecento formaggi prodotti nel nostro territorio.

Ho avuto il piacere di partecipare alla degustazione riservata alla stampa dove, ho apprezzato formaggi dai sapori antichi, ricchi della nostra storia gastronomia regionale perché, come detto durante l'evento, il formaggio è un bene naturale,risultato dell'aria e dell'erba del territorio a cui appartiene.

Difficile decretare per me un vincitore tra i tanti formaggi assaggiati ma, di sicuro a colpirmi maggiormente sono stati; l' Asiago DOP, la Casatella Trevigiana Dop, e la Mozzarela STG della Latteria Soligo.


La Casatella è un formaggio tipico e originario del trevigiano,di vecchia tradizione contadina. La denominazione sembra derivare da "casa" o "casada", per la diffusione preparazione, un tempo tipicamente domestica, col poco latte a disposizione della massaia.

Un formaggio dal sapore delicato, che proverò sicuramente nelle prossime ricette.

Regina indiscussa della degustazione anche la mozzarella STG della latteria Soligo prodotta con latte intero che arriva crudo in caseificio, caglio bovino, liquido e sale. Per produrla non vengono utilizzati additivi alimentari e nemmeno coadiuvanti tecnologici diversi, ma solo ingredienti naturali e di qualità.

Un prodotto di altissima qualità che si è meritato una delle medaglie d'oro del Caseus Veneti 206.


Deliziosi anche gli altri formaggi degustati; il Grana Padano stagionato 20 mesi, l' Asiago DOP, il Montasio DOP, il Monte verenose, il provolone e il formaggio Piave re indiscusso della mia cucina.

L'evento si è concluso con una visita guidata alla meravigliosa Villa Contarini, un tuffo nella storia e nella bellezza della villa che rende cosi bella ed elegante la "mia" Piazzola sul Brenta.

Crostata senza uova alle more e menta

Una crostata dai sapori quasi estivi, perfetta per salutare almeno nel blog l'estate anche se la voglia di sole e giornate all'aperto è ancora tantissima.
E tantissime sono anche le novità in arrivo, per il blog.
Ci stiamo rifacendo il look, a piccoli ma importantissimi passi, passi che stiamo compiendo ogni giorno con la giusta attenzione e passione.

Crostata alle more e menta

Ingredienti per la frolla;

• 250  gr farina (io semi-integrale)
• 80 gr di zucchero di canna
• 60 gr di acqua fredda
• la buccia di 1 limone edibile
• 60 gr d'olio di girasole
• lievito per dolci

Ingredienti per il ripieno;

• 100 gr di more
• 2 cucchiaio di zucchero
• foglie di menta
• la scorza di mezzo lime
• 250 gr di ricotta

Crostata alle more e menta

Procedimento;

Per la frolla, sciogliete lo zucchero nell'acqua fredda aggiungete l'olio e sbattete con una forchetta.

Unite la farina, il lievito e la scorza di limone,

Lavorate l'impasto fino a d ottenere un panetto che farete riposare in frigo per circa un'ora.

Nel frattempo preparate la farcia lavorando  la ricotta con un cucchiaio di zucchero.

Pulite le more e passatele in padella con un cucchiaio di zucchero, la buccia del lime e qualche foglia di menta.

Tirate la frolla, farcitela con la crema di ricotta e completate con le more precedentemente spadellate con lo zucchero rimasto e qualche foglia di menta.

Cuoce in frigo a 180° per 35 minuti.

Maionese di avocado

La scorsa settimana ho avuto il piacere di visitare Sana una fiera dedicata al naturale e al biologico a Bologna, durante la quale oltre a provare prodotti innovativi sia dell'alimentazione che della cosmesi, ho partecipato al seminario del Dott. Berrino e allo show cooking delle sorelle Maugeri presso lo stand della Probios.

Nel primo seminario, tra uno scambio di sala e l'altro visto che l'evento era stato organizzato in una stanza che poteva accogliere al massimo 300 persone e saremmo state quasi 800, siamo riuscite a scambiare privatamente qualche opinione con il Dott. Berrino in particolar modo sull'alimentazione che dovrebbero avere i malati oncologici. E' stato gentilissimo, un uomo dallo sguardo profondo ma allo stesso molto sereno, che si è messo a nostra completa disposizione con risposte esaurienti dalle quale trarremo sicuramente spunto per l'alimentazione di chi ci è vicino.
Ammetto che però a metà seminario siamo fuggiti; troppa gente, troppa confusione e purtroppo anche troppa maleducazione da parte degli organizzatori della fiera che probabilmente non si aspettavano un tal flusso.
Abbiamo quindi preferito andare alla scoperta dei vari padiglioni, con il cuore gonfio delle belle emozioni che l'incontro privato rubato al Dott. Berrino ci aveva donato.

L'altro appuntamento, del quale ve ne parlerò approfonditamente nel prossimo post, è stato lo shoow cooking presso lo stand della Probios di Paola Maugeri e della sorella Francesca abile cuoca ai fornelli.
Paola ha parlato a lungo delle scelte alimentari della sua famiglia, svelandoci qualche trucco per cucinare più velocemente i cereali ma soprattutto trasmettendoci tante emozioni.
Avreste dovuto vedere la faccia di mio marito prima e dopo l'incontro con Paola; se prima sembrava fare più un piacere a me alla fine era talmente entusiasta che mi ha addirittura ringraziato per averlo reso partecipe.

La ricetta di oggi è dedicata a una buonissima maionese all'avocado che ben si sposa con filetto di salmone, del pollo ai ferri o su una fetta di pane caldo come antipasto.
Una maionese speciale, velocissima da preparare, senza uova e ricchissima di sali minerali, vitamine e omega 3  utilissimi per combattere il colesterolo cattivo.

Maionese di avocado

Ingredienti;

• 1 limone
• 1 avocado maturo
• mezzo cucchiaino di semi di cumino
• erba cipollina
• olio d'oliva
• sale 
• pepe

Procedimento;

Pulite l'avocado e tagliate la polpa a fettine; frullate tutti gli ingredienti nel mixer finché otterrete una crema densa.

Maionese di avocado

Maionese senza uova

Da una parte la classica maionese con uova dall'altra la versione senza, nel mezzo, un marito che non sà riconoscere le due.
Da una ricetta di uno dei miei mentori Marco Bianchi ecco la maionese più leggera che ci sia, perfetta per le intolleranze alimentari ma anche per chi in tre minuti vuole preparare una salsa leggera ma gustosa.
Provate a farla con i vostri bambini, sono sicura che entrambi poi non potrete più farne a meno.

Maionese senza uova

Ingredienti;

• 100 ml di latte di soia
• 1 cucchiaino di senape
• 220 ml di olio di semi di girasoli
• 1 cucchiaio di aceto di mele
• 1 pizzico di sale
• curcuma q.b

Procedimento;

In un contenitore dai bordi alti lavorate il latte di soia e l'olio di semi di girasole; unite i restanti ingredienti e lavorate il tutto con un frullatore ad immersione. 

Basteranno alcuni minuti e la vostra maionese senza uova sarà pronta.

Maionese senza uova

Tartare di tonno

La tartare di tonno è sempre stata per me uno dei piatti d'eccellenza; quello delle grandi occasioni, delle cene romantiche a lume di candela nei ristoranti più ricercati.
Provare quindi a realizzarla nella mia cucina un pò mi spaventava ma, grazie alla scelta di materie prime di alta qualità e di questa ricetta dove il gusto del pesce crudo si abbina alla delicatezza e alla dolcezza della frutta, sono riuscita a preparare una tartare di tonno degna delle migliori aspettative.

Il tonno è un pesce azzurro ricco di Omega 3, proteine, potassio,selenio e vitamina B12 da consumare con moderazione in quanto ricco di mercurio sostanza altamente tossica a livello neurologico. 
Prima di consumarlo crudo assicuratevi che il pesce sia stato precedentemente abbattuto questo uccidere eventuali batteri pericolosi per il nostro organismo.


Ingredienti per 4 persone;

• 1 prugna
• 1 albicocca
• 1 cetriolo
• 1 pesca
• 1 lime
• 2 fette di tonno abbattuto
• sale fino
• pepe
• olio evo
• erba cipollina



Tartare di tonno

Procedimento;

Tagliate a cubetti molto piccoli, circa mezzo centimetro, tutta la frutta e il cetriolo.
A parte tagliate a coltello le fette di tonno della stessa dimensione della frutta; condite il tutto con il succo di mezzo lime e con la scorza grattugiata dello stesso.

Insaporite con l'erba cipollina tagliuzzata e un filo d'olio evo.
Impiattate aiutandovi con un coppapasta e servite.

Tartare di tonno

Semifreddo alla stracciatella

Dopo una lunga pausa estiva sono finalmente tornata per farvi conoscere le tantissime ricette che ho preparato in quest'ultimo periodo.
Partiamo subito con un dolce freschissimo, perfetto per le calde giornate di questo fine Agosto; un semifreddo che non ha nulla da invidiare alla famosissima Vienetta e che si prepara in quattro minuti.

Pensate che ho fortemente dubitato della bontà di questo dolce; mi sembrava troppo semplice, troppo veloce troppo tutto ma in realtà si è dimostrato talmente buono da essere nominato dalla Famiglia "dolce estivo preferito".

Semifreddo alla stracciatella

Ingredienti;

• 500 gr di panna da montare
• 250 gr di meringhe
• 2 cucchiai di Nocciolata Rigoni

Procedimento;

Per prima cosa tritate grossolanamente le meringhe.
Montate la panna e incorporate a quest'ultima le meringhe e la crema di nocciole.

Foderate una tortiera con la pellicola trasparente e farcitela con il composto di panna, meringhe e nocciolata.

Riponete in freezer per almeno tre ore.
Tirate fuori dal freezer qualche minuto prima di servire.

Semifreddo alla stracciatella